Farfalle: Aglais io

Farfalle: Aglais io

Oggi vi presento questa meravigliosa farfalla: la vanessa io, o occhio di pavone (Aglais io).

Il suo epiteto specifico fa riferimento a Io, sacerdotessa di Giunone dalla leggendaria bellezza e, in effetti, quello che colpisce di questa farfalla, è sicuramente la splendida colorazione delle ali.
Ma, come spesso accade in Natura, la bellezza non è mai fine a se stessa, ed infatti sia la colorazione rosso mattone con riflessi dorati, che le quattro vistose macchie variopinte a forma di occhio (ocelli), sono la principale arma di difesa contro i predatori: il colore perché suggerisce un sapore sgradevole, gli ocelli perché ricordo gli occhi dei predatori dei suoi predatori, in genere piccoli passeriformi. È stato studiato, comunque, che anche il pollame reagisca a questa arma di difesa.
La parte inferiore delle ali, invece, è di un colore bruno-nerastro e, quando chiuse perpendicolarmente , fanno assomigliare la farfalla ad una foglia, facilitandone quindi il mimetismo.

Dico la verità, avrei preferito riuscire a fotografarle su qualche bel fiore, ma non me ne hanno dato la possibilità: stavo camminando su una strada sterrata e le farfalle continuavano ad alzarsi i volo per poi riposarsi sul terreno pochi metri avanti a me; quando sopraggiungevo, si spostavano ancora qualche metro e così via per quasi tutto il tragitto.
Il motivo è semplice: aveva piovuto da poco e le farfalle si stavano scaldando le ali al sole, comportamento detto “basking” (crogiolarsi), in pratica utilizzandole come dei pannelli solari che accumulano calore e, raggiunta una determinata temperatura, consentono alla farfalla di riprendere il volo alla ricerca di cibo.

Foto scattate con Nikon D500 e Tamron SP 150-600mm F/5-6.3 Di USD G2 SLR

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37 thoughts on “Farfalle: Aglais io

  1. Che meraviglia Manuel, l’articolo, la foto, tutte le cose che ho imparato leggendolo. E’ stato davvero piacevole ed istruttivo, un saluto, Valeria

  2. Le funzioni del colore e delle immagini sono funzionali alla sopravvivenza e veramente sono occhi che possono indurre spavento. Comprendo meno come nasca il termine, questa volta patologico, di una foglia di ulivo che ha il mal “occhio di Pavone”. Quest’anno poi il mio ulivo di 60 anni ha un discreto attacco (foglie gialle con maculature brune). Saluti

      1. Con le piante che hanno un ruolo più paesaggistico si valuta la percentuale di attacco , un trattamento su piante di grandi dimensioni per un privato diventa impegnativo. Ti ringrazio per il following , io leggo ad alta voce raramente metto mie foto. Grazie

  3. La farfalla non vive per cibarsi e invecchiare, vive solamente per amare e concepire, e per questo è avvolta in un abito mirabile…
    Tale significato della farfalla è stato avvertito in tutti i tempi e da tutti i popoli…
    È un emblema sia dell’effimero, sia di ciò che dura in eterno… È un simbolo dell’anima…
    (Hermann Hesse)

      1. Hermann Hesse ha scritto un libretto sulle farfalle dal quale Yo Ho estrapolato questa frase ed anche delle poesie.

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