Il senso della vita / The meaning of life

Due giorni fa è venuta a mancare mia nonna: 101 anni compiuti a dicembre, certo non possiamo parlare di una morte inaspettata…

Anzi, a dire il vero ce la aspettavamo, sia per l’età, anche se stava ancora bene, sia perché era quello che chiedeva da tempo, oramai: “Ma perché non me se prende, che ce sto a fa qui?”.

Quindici e passa anni senza il marito, dopo oltre 60 di matrimonio, prima a casa, da sola, adesso dentro una casa di riposo, sempre con la testa che funzionava, che pensava, che ricordava. E qualcosa che l’ha tenuta in vita, nonostante lei dicesse di voler andarsene.

Fino ad un paio di settimane fa, quando ha deciso di farlo davvero, smettendo di mangiare.

Aveva fatto lo stesso mio nonno, quando un male incurabile lo prese e decise di non essere più “di peso” alla famiglia, scegliendo lui il momento. E così ha fatto lei.

E se prima mi chiedevo che senso avessero gli ultimi anni della sua vita, incatenata ai ricordi, alla malinconia, e a una vita che non voleva lasciarla, adesso ho capito la gran fortuna che ha avuto: scegliere lei il momento, e lasciare tutti noi comunque sereni, abituati all’idea.

E ti sembra poco?

Ciao no’, salutami nonno… chissà che lucciconi gli saranno venuti quando ti ha visto…

Vi voglio bene ❤️

Two days ago my grandmother passed away: 101 years old last December, certainly we cannot speak of an unexpected death…

Indeed, to tell the truth, we expected it, both because of her age, even though she was still fine, and because it was what she had been asking for some time now: “But why God doesn’t take me, what am I doing here?”.

More than 15 years without her husband, after over 60 of marriage, first at home, alone, now in a retirement home, always with a head that worked, that thought, that remembered. And something that kept her alive, despite her saying she wanted to leave.

Until a couple of weeks ago, when he decided to really do it and she stopped eating.

My grandfather had done the same, when an incurable disease took him and he decided not to be “a burden” to the family anymore, choosing the moment. And so did she.

And if I before asked myself what was the meaning of the last years of her life, chained to memories, to melancholy, and to a life that did not want to leave her, now I understand the great luck she had: choosing her moment, and leaving all of us anyway calm, serene, get used to the idea.

And it’s not a small thing…

Goodbye grandm , say hello to grandpa … can just imagine the tears he had when he saw you come…

I love you both ❤️


54 thoughts on “Il senso della vita / The meaning of life

  1. Belli i tuoi nonni! ♥️
    Ho versato una lacrimuccia (o sarà che l’argomento ‘nonni’ mi è molto caro…)…

    (Ammazza Oh! CENTOUNO?! 😳😳)

  2. Mi hai ricordato la sensazione che provai quando persi l’ultima nonna, l’ultimo in assoluto dei genitori dei miei. Nonna Margherita, Polo d’attrazione e di coordinamento delle nostre famiglie, regina della cucina e di infinite ricette siciliane, maestra nel comando, vera matrona, comunque di una dolcezza infinita. Dopo, dovetti creare mie ancore che mi tenessero saldamente ancorato alla mia terra d’origine. Fino a quel momento ci aveva pensato lei, l’ultima, capace di contrastare quella forza centrifuga che poi allontanò alcuni cugini

    1. beh, diciamo che con la perdita dei nostri nonni se ne va un pezzo di tempo, antico, quando le cose, anche la famiglia, erano diverse.
      E che loro sapevano ancora gestire 😉

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