Domenica abbiamo avuto qualche ora di sole, poi un paio d’ore di pioggia, e per finire il classico cielo grigio e incombente di nuvole basse.
Erano le due passate, la luce iniziava già a scarseggiare e avevo deciso di tornare verso casa, con un po’ di rammarico, visto che avevo avvistato solo qualche aquila, ma troppo distanti per provare a tirare fuori qualche scatto decente.
Tengo comunque sempre lo zaino con la mia attrezzatura aperto sul sedile di fianco, non si sa mai…
Infatti, poco prima di prendere la superstrada, una poiana che si stava cibando della carcassa di una lepre, ha attirato la mia attenzione, facendomi accostare per rubare qualche scatto dal finestrino.
Proprio mentre mi preparavo a scattare, un’altra poiana arriva in picchiata, artigli in avanti, cercando di impaurire l’avversario: un attimo di baruffa, qualche scaramuccia, poi desiste e vola via scacciata dalla prima, che si rimette a banchettare tenendo sempre sott’occhio il cielo circostante.
È stata una scena emozionante da vedere, ve lo assicuro, e sono contento di essere riuscito a documentarla in questa sequenza, anche se le foto, ahimè, sono ad ISO troppo elevati (5600-6400) per poter estrapolare tutti i dettagli.
Ma, come dicevo in passato: la fotografia è il mezzo, non il fine… 😉
Foto scattate con Nikon D500 + Tamron SP 150-600mm F/5-6.3 Di USD G2 SLR
Pictures taken by Nikon D500 + Tamron SP 150-600mm F/5-6.3 Di USD G2 SLR
On Sunday we had a few hours of sunshine, then a couple of hours of rain, and at the end the classic grey and looming sky of low clouds.
It was after two o’clock, the light was already starting to run low and I had decided to go home, with some regret, since I had only spotted a few eagles, but too far away to try to get some decent shots.
However, I always keep the backpack with my equipment open on the passenger seat, you never know…
In fact, just before taking the freeway, a buzzard feeding on the carcass of a hare caught my attention, making me pull over to steal some shots from the car-window.
Just as I was preparing to shoot, another buzzard swooped in, claws forward, trying to frighten the opponent: a moment of scuffle, a few skirmishes, then it gave up and flies away chased by the first one, which returns to feast always keeping under control the surrounding sky.
It was an exciting scene to see, I assure you, and I’m glad I was able to document it in this sequence, even if the photos, alas, are too high ISO (5600-6400) to be able to extrapolate all the details.
But, as I said in the past: photography is the means, not the only purpose… 😉
Speechless…
Grazie mille! 😊
non essere troppo critico con le tue foto, sono straordinarie.
Come sempre magnifiche!
Grazie mille ❤️
Cavolo, immagini stupende!
Sei stato “premiato”…
Grazie mille Emanuele!
Alla fine, la pazienza ripaga 😊😉
Urca! Che sequenza!
Grazie mille!
Co che le riempimo le poiane? 🤔😂
Eh? 😛😛😛
visto che ci stiamo sbizzarrendo in ricette… 😂😂
Fermiamo questa derivaaaa 🤣🤣🤣
se magnamo pure quella 😂😂😂
ahahahahah! 😂😂😂😂😂😂
Bravissimo Manuel: alla fine la tua attesa ha portato buoni frutti! 🙂
Grazie mille Alessandro: in Natura o aspetti o devi avere un gran culo 😃😉
A volte servono entrambi! 😉
anche 😉
Grazie di cuore Nadia ❤️
Assolutamente magnifiche, 👏.
Grazie mille Eleonora!
Wow, complimenti, un po Macra a la foto dove si vede che mangia le budelle🤣🤣🤣🤣🤣.
Spero che stai bene, passato bene l’ultimo dell’anno??
Quando capita di cogliere l’attimo così, chissenefrega degli ISO 🙂
Complimenti!
Mmm, sì e no… diciamo che per deformazione professionale vorrei sempre il meglio, soprattutto in questi casi per, magari, farsi pubblicare 😉 Ma va bene lo stesso 😃
Grazie mille!
Bellissimo!!!! Grazie.
Grazie mille a te!
I tuoi scatti trasmettono infinite emozioni!
Grazie infinite, davvero ❤️