La foto non è il fine / The picture is not the goal

Non vado in Natura per fare foto o, almeno, non solo.

Qualche giorno fa, rispondendo ad un commento sulla mia pagina FB, affermavo che se si torna con un 10%-20% fotografico di quello che si vede in un’uscita naturalistica, ci si può ritenere soddisfatti.
Se da questo poi si riesce a tirare fuori una o due foto “decenti” meglio ancora.
Se ci scappa la foto da mettere nel mio portfolio, allora si può anche celebrare.

Spesso, si torna a casa con centinaia di scatti che si trasformano in un nonnulla…

Eppure si vede tanto, si vive tanto, si respira tanto!
Si vivono secondi intensi, attimi di incontri ravvicinati con animali troppo veloci da fotografare, che comunque valgono più di mille fotografie.

Ecco perché vado in Natura, prima di tutto…

Foto scattate con Nikon D500 e Tamron SP 150-600mm F/5-6.3 Di USD G2 SLR

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I don’t go to Nature to take pictures or, at least, not only for that.

A few days ago, answering to a comment on my FB page, I stated that if I come back with 10% -20% pictures of everything that I see in one of my trip, I can be satisfied.
If from this then I can get one or two “decent” photos, even better.
If I got a shot that I can put in my portfolio, well, then I can really celebrate.

Often, I come back home with hundreds of shots which will be deleted…

Yet I see a lot, I experience a lot, I breathe a lot!
There are intense seconds, moments of close encounters with animals too fast to take pictures of, which are still worth a thousand shots.

That’s why I go to nature, first of all…

Pictures taken by  Nikon D500  and Tamron SP 150-600mm F/5-6.3 Di USD G2 SLR


19 thoughts on “La foto non è il fine / The picture is not the goal

  1. Da quanto scrivi mi viene in mente il film “I sogni segreti di Walter Mitty”..in particolare quando Sean Penn che interpreta una famoso fotografo…dopo settimane all’inseguimento di un meraviglioso animale…finalmente lo trova e può scattare la foto della sua vita ma decide di non farlo per godersi in totale solitudine quell’attimo presente…così perché ama ciò che fa e rispetta la natura..il tuo blog è sempre più affascinante…bravo Manuel

    1. Cavolo, non conoscevo quel film, adesso devo assolutamente rimediare, quindi intanto grazie per questo!
      Poi, penso che quella scena spiega perfettamente quello che provo quando vado in Natura e, spesso, metto anche via la camera e mi godo solo quello che vedo.
      Grazie mille!

      1. Certe volte non scatto. Se mi piace il momento, e a me soltanto , voglio solo restarci. Qui e ora”, Sean Penn in I SOGNI SEGRETI DI WALTER MITTY di Ben Stiller

      2. Quanto ha ragione questa frase, spesso capita anche a me, soprattutto quando ho davanti spettacoli “normali”, ossia animali che ho già fotografato milioni di volte e la situazione non è niente di speciale: allora metto via la camera e mi godo il momento 😉

  2. Quando si dice che la fotografia è un modo di vivere si intende proprio quello che dici tu. Spesso non è lo scatto in se ma tutto quello che emoziona prima, durante e dopo.

    1. Esattamente, altrimenti sarebbe da pazzi stare magari al freddo per ore ed ore per portare a casa qualche scatto, e magari neanche dei migliori 😉
      (Guardati gli ultimi due post, quello sul video e quello sull’aquila reale, e capisci cosa intendo 😉)
      Grazie mille, comunque!

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