Quando tornai in Italia, prima dello scoppio della pandemia, decisi di fare due giri per ritornare sui passi del mio Wandering Italia: la prima volta fu una “gita di piacere” a Rocca Calascio, la seconda ebbe un significato molto più profondo perché tornai in quei posti che ebbero su di me un impatto emotivo devastante, per quello che vidi e per le persone che incontrai.
E se durante il mio cammino, e poi nel mio ritorno l’anno scorso, decisi per una forma di rispetto di non documentare la devastazione provocata dal maledetto terremoto del 2016, questa volta ho deciso di fare completamente l’opposto per mostrarvi in quali condizioni versano ancora.
Perché, probabilmente, come me nel 2018, non potete immaginare…
Perché non se ne parli solo a Natale!
Perché, cristo, sarebbe anche arrivato il momento di fare qualcosa!
Per non dimenticare!
PS:
Il video è stato girato il 4 marzo e, appena scoppiata la pandemia, ritenni opportuno evitare di portare altra tristezza, rabbia e desolazione.
Adesso penso sia giunto il momento di dare dignità e voce a quelle persone che hanno perso tutto e che, da quasi 4 anni, vivono in condizioni inaccettabili.
So che 15 minuti di video sono tanti, ma dategli un’occhiata e magari condividete… per far sapere a tutti la devastazione che vedrete….
Concordo con te Manuel, dare voce a queste persone cercando di aiutarle <3
complimenti vivissimi!! bravo bravo!
Grazie mille!
Faccio quello che posso, ma credimi… hanno bisogno di molto di più!
lo immagino io conosco un po’ la zona del Belice dove il terremoto c’è stato nel 1968 e la situazione è tuttora di desolazione assoluta!
Non conosco la zona, ma se stanno messi così vuol dire che non c’è proprio speranza…
Mamma mia che rabbia!
Grazie mille 🙂
le stesse sensazioni provate anni fa quando andai nell’emiliano dopo il terremoto di Mirandola a portare qualche risorsa alimentare (non ricordo ora l’anno) rabbia/impotenza/desolazione. La memoria fa le bizze, siamo pieni di pensieri hai fatto benissimo a rinfrescarla. Ciao.
Grazie mille Stefania. on volevo “ammorbare2 la gente in piena pandemia, ma penso che sia arrivato il momento di dar vice a queste persone e situazioni!
sperando serva a qualcosa!
Ma sei di Rocca Calascio? Io ci sono stato da ragazzino perché mio padre aveva un collega che viveva lì. Un’esperienza indimenticabile!
No, sono di Roma e ho scoperto Rocca Calascio solo nel 2018 quando ci passai durante il mio Wandering Italia.
E mi È entrato nel cuore… posto magico ❤️
L’ultima volta che ci sono stato sarà stato qualcosa come trent’anni fa ed era un posto affascinante
Hai ragione, davvero magnifico!
Durante WI ho deciso di fare una tappa corta per dormire lì, appena sotto la Rocca. La sera non me al gustai troppo perché era piena di fotografi, ma la mattina mi svegliai alle 5 e mi gustai, da solo, un’alba spettacolare… ricordi indelebili ❤️
Da allora, ogni volta che posso ci torno 😊
Adesso vedo che ci hanno fatto b&b e quant’altro ma all’epoca era proprio un posto fuori dal mondo. Ricordo di essere andato in giro per il paese con un cavallo. E mi ricordo ancora il gusto dei salumi appesi a maturare in cantina.
Mi hai fatto venire voglia di tornare indietro nel tempo… :))