Manuel Chiacchiararelli

Il tutto è iniziato quasi 4 mesi fa, e per tutto intendo il progetto Open Eyed Dreamers.
Il cambiamento c’era stato qualche settimana prima, un cambiamento nella mia testa, ma il rpimo weekend di dicembre ha segnato una svolta nella mia vita.

Ero a Varsavia per incontrare Patrycja Dlugoń e rilasciare un’intervista a Noderadio, per parlare un po’ dei miei lavori letterari e fotografici, e dei miei sogni.
Quell’intervista ha tirato fuori il meglio di me, il mio vero io, quello che avevo cercato, e per un periodo di tempo c’ero anche riuscito, a nascondere, dimenticare.

Si perché, nella vita, capita che a volte ti dimentichi, volutamente o solo passivamente, di quello che sei veramente. A volte capita che rallenti, che ti siedi, che ti fermi e smetti di camminare per la tua strada. A volte capita che, per pigrizia o perché ormai svuotato della forza e del coraggio che avevi un tempo, decicidi di lasciarti trasportare dagli altri, da quel flusso omogeneo di vite, tutte sullo stesso cammino.

Ma non puoi nasconderti per sempre, non puoi rinnegarti! E soprattutto non puoi lasciare la vita scivolarti addosso…
E allora l’istinto torna fuori, e torna  più forte e rinvigorito.

Ecco, attraverso quell’intervista, il mio istinto si è risvegliato, il mio io è resuscitato per riprendersi quello che mi spetta di diritto, ossia la mia vita e i miei sogni.

Molte cose sono successe da quel pazzo e sconvolgente weekend polacco, come la mia mostra foto-poetica in esposzione a Varsavia, delle possibili collaborazioni alle quali sto lavorando, altre opportunità e possibilità che non voglio ancora svelare.
Come il motivo per cui scrivo questo articolo.

Domenica parto con un mio programma radiofonico, su Noderadio (attualmente la radio è sospesa), in tre lingue – italiano, inglese e polacco – come, del resto, tutto il progetto Open Eyed Dreamers si sta sviluppando.

Un’altra piccola grande opportunità, un’altra esperienza e l’inizio di un nuovo cammino.
Piccole grandi cose, piccole grandi soddisfazioni…per rendere la mia vita piena e vissuta.

Quello che ho sempre sognato, quel capolavoro che ho sempre cercato.