Sfogliando gli aggiornamenti di amici e pagine che seguo su face book, ho letto per caso questa recensione di un libro :
“Il “vampiro” può essere qualcuno che ci passa accanto, che lavora con noi, che fa parte della nostra famiglia e che si nutre di energia personale, spesso in modo del tutto inconsapevole, in virtù di una natura che lo porta a prosciugare le migliori energie di chi lo avvicina. (Mario Corte – Vampiri Energetici)”
Premetto che non credo a manuali e libri che ci spiegano e provano ad insegnarci come vivere, ma non dubito che da questi si possano trarre spunti e suggerimenti per migliorare la nostra esistenza.
Io ho una mia visione della vita, e quindi delle persone che mi circondano, dovuta alle esperienze fatte, alle coincidenze, ai problemi, le vittorie e le sconfitte; insomma dovuta a tutte quelle cicatrici che mi porto addosso.
Mi trovo d’accordo comunque con la recensione sopra riportata, per quanto poi dovrei anche leggere il libro (cosa che comunque farò) e vedere di cosa si parla veramente e soprattutto in che modo.
(Mi trovo soprattutto d’accordo adesso che uno di questi cosiddetti “vampiri” è uscito dalla mia vita e questa è tornata a sorridere, così come è tornata la voglia di vivere, di fare, di scrivere …)
Agli occhi di molti posso forse sembrare egoista, se dico chiaramente che i problemi degli altri non mi interessano e, soprattutto, che cerco di dimenticarmene il prima possibile.
Questo non vuol dire che me ne frego di tutto e tutti, ma semplicemente cerco di non farmi carico di problemi altrui, perché questo intaccherebbe la mia energia e le mia positiva propensione alla vita, che, come ho imparato nel corso degli anni, sono cose importantissime e basilari per vivere serenamente.
La felicità, il benessere fisico e mentale, la serenità, l’amore e la pace, sono beni di inestimabile valore, così difficili da trovare oggi e soprattutto da mantenere. La nostra energia positiva è quella che migliora la nostra vita, che ci rende potenti calamite di persone, opportunità, possibilità, avvenimenti.
Insomma, quando siamo positivi, quando stiamo bene, cose altrettanto belle ci accadono, piccoli miracoli avvengono, la vita ci sorride e porta regali inaspettati,
E noi prendiamo quella corrente ascensionale che ci porta a vivere veramente felici e pieni.
E allora, perché lasciarsi tirare giù dalla negatività delle altre persone? Perché farsi deprimere dai problemi altrui?
Lo ammetto, così detto sembra proprio che io sia un egoista, un senza cuore e addirittura un bastardo, e per questo bisogna fare una precisazione.
Non mi sto riferendo ai problemi, alle malattie, alle tragedie di persone a noi care per le quali è giusto dannarsi l’anima per cercare di aiutarle o, almeno, per dar loro tutto il conforto di cui necessitano,
Non mi riferisco neanche agli aiuti che possiamo dare a conoscenti, o anche sconosciuti perché no, nel loro momento del bisogno.
Ma penso che esiste una categoria di persone (che siano i “vampiri” di cui sopra?) a cui piace sedersi comodamente nella poltrona della loro vita, piangersi addosso e, soprattutto, farsi compiangere dagli altri.
Ci sono persone che si fanno carico di ogni sciocchezza come se fosse il più grande di tutti i mali del mondo; persone che hanno sempre qualcosa di negativo da dire, che sia un “tanto vedrai che piove”, per esempio, a “non farlo perché ti andrà male” o “tanto nella vita va tutto storto”.
Sono quelle persone che si creano problemi, ce li vomitano addosso e soprattutto non fanno nulla per risolvere neanche il più piccolo di essi.
Sono persone negative che hanno deciso di essere infelici, di stare male e soprattutto, inconsapevolmente magari, vogliono trascinarci giù con loro, forse per avere un po di compagnia.
Chi ha bisogno di questo? Chi ha bisogno di queste persone vicino?
Non è forse vero che, quando stiamo male, sono solo le persone a noi più legate a rimanerci attorno e correrci incontro per darci una mano mentre molte altre spariscono dalla circolazione?
Non è forse vero che, come dicevo prima, quando siamo felici e raggianti, tutti ci cercano e ci vogliono?
Abbiamo bisogno di sorridere e di essere felici.
Abbiamo bisogno di energia positiva che riempia la nostra vita, pensieri positivi che si tramutano in avvenimenti meravigliosi.
Non abbiamo bisogno di problemi altrui, e soprattutto non abbiamo bisogno di questi “vampiri” che succhiano la nostra energia.
Che siano essi amici, parenti o i nostri partner….
L’ha ribloggato su Scelti per voi.
bravo! hai ragione da vendere!
Grazie daniren 🙂