Non sono mai stato un tipo particolarmente geloso, o meglio, credo di esserlo nel giusto modo, quando si ha paura di perdere una persona a cui si tiene, cercando di evitare che comunque la gelosia si intrometta a rovinare una relazione.
Non sono mai stato possessivo ne maniacale, sono sempre riuscito a gestire razionalmente un sentimento che con la razionalità ha poco o niente a che fare. Insomma, sono sempre riuscito ad evitare che la gelosia divenisse un malattia.
Già, perché penso che le persone estremamente gelose siano malate ed hanno bisogno di un aiuto o comunque di una soluzione ai loro problemi esistenziali, che poi magari si ricollegano ad una scarsa fiducia in se stessi e/o ad eventuali tradimenti passati.
La gelosia non ha niente a che fare con l’amore, è solo una forma di egoismo nella sua espressione più esasperata. E fa vivere male, logora la mente e la relazione…
Perché non posso pensare che vive bene chi è costretto a controllare il telefonino o il computer del partner, a fare appostamenti, a controllare eventuali movimenti sui social network, a convivere con il continuo pensare a cosa l’altro sta facendo, chi sta incontrando eccetera eccetera. E con quella voglia assoluta di controllare e gestire completamente la vita del partner, come a volerlo chiudere in una campana di vetro per evitare che abbia contatti con il mondo esterno. E piano piano la malattia cresce, degenera, costringendo le persone gelose a convivere con i loro pensieri assillanti, a volte farneticanti, con il continuare a tessere trame, a immaginare, crearsi in testa storie fino a crederle vere. E allora capisci anche perché la gelosia può scaturire poi nella pazzia e in gesti estremi…
Le persone gelose non amano, posseggono e vorrebbero possedere pienamente l’altra persona, vietarle qualsiasi movimento, qualsiasi interazione con qualcuno o qualche cosa che, secondo loro, li distoglie e allontana da loro.
Non sono mai stato tradito (almeno che io sappia), ma ho tradito. Non ne faccio un vanto, ma devo spiegare ciò che mi ha portato a gestire e razionalizzare la gelosia.
Ho tradito una persona a cui tenevo moltissimo, forse una delle più importanti nella mia vita; l’ho tradita a lungo, portando avanti una doppia relazione per mesi; l’ho tradita proprio sotto ai suoi occhi, a volte nello stesso locale, la stessa sera, prima con una poi con l’altra; l’ho tradita senza che lei se ne accorgesse per molto tempo, fino a quando poi, io stesso logorato dalle continue bugie e menzogne, aiutai a portare a galla la verità, e porre fine alle due storie.
E allora, il fatto di poter tranquillamente fare i miei comodi proprio sotto gli occhi della compagna, invece che rendermi cauto e vigile, e se vogliamo più geloso, mi ha portato a pensare e scegliere…di non pensarci.
Si, perché so che, se la mia compagna vuole, può tradirmi senza che io lo sappia o lo venga a sapere per molto tempo. E allora, perché dannarmi l’anima, logorarmi il fegato e il cervello, pensando o immaginando con chi sta chattando, chi sta vedendo o cosa sta facendo quando non siamo insieme?
Meglio fidarsi, cercare di non pensare per non ingrandire cose che possono essere delle sciocchezze, ma che possono diventare, nella nostra testa, supposizioni così esasperate da sfociare in paure, rancore, addirittura odio.
Meglio vivere la relazione serenamente facendo di tutto affinché quella persona non vada a cercare altrove il modo per sopperire ad eventuali carenze nella vita affettiva.
Meglio amare liberamente e far sentire il proprio partner amato.
Tanto se deve succedere, succede…
La relazione è una scelta, o così dovrebbe essere. Ecco perchè non ci si può possedere, ed è elemento sottrattivo alla stessa relazione, la gelosia! Il controllo è sintomo già di una relazione zoppiccante…e come dici tu, tanto se deve succedere, succederà…L’importante è viversi, il più autenticamente possibile!!!
vivere e lasciar vivere, cose che chi è geloso non permette.
Per amore si può anche cercare di andare incontro alle esgenze dell’altro e quindi evitare comportamenti che possano incrementare la gelosia del partner. Ma il rpoblema È che la gelosia è insita nella testa, e non dipende da alcun comportamento.
E non ci può rinnegare per fare un favore all’altro…sarbbe soffocante e non permetterebbe, appunto, di viversi pienamente.
Ciao Roberta e grazie del tuo passaggio
È proprio così, se uno vuole tradire, lo fa, trova il modo di farlo. D’altro canto, la gelosia è sorda ai ragionamenti… Neanch’io sono gelosa, anch’io ho tradito in passato…. forse per questo andiamo sulla fiducia! E poi comunque rimango della vecchia scuola: se mio marito mi tradisse, non vorrei saperlo. Avrebbe senso parlarne solo se il rapporto fosse in crisi, se no, io -per me- credo sia meglio non sapere.
Ciao!
Appunto, come io non so se sono stato tradito o no….
Invece le persone gelose vivono solo in funzione di quello, tralasciando ciò che è veramente importante, ossia la relazione vissuta pienamente.
E finiscono con l’essere più gelose per delle stupidate che per le cose reali… perchè su quelle stupidate ci hanno lavorato così farnetcamente sopra da renderle mostri-sacri del tradimento perfetto
Coa Chiara !
Scoprii del tradimento di mio marito in un modo assurdo e doloroso.Una sera il telefono di mia figlia squilla,risponde e insistentemente risponde “Pronto!” Me lo passa dicendomi “Mamy è papà deve aver fatto partire la telefonata”
Dopo aver detto pronto un paio di volte anche io,sento che LUI saluta i colleghi e chiude il cancello del lavoro.Io ho il cuore in gola…qualcosa mi dice che non posso chiudere la telefonata…
Al suo “Ciao amore….”dire che il mondo mi crolla addosso è riduttivo. Il restante dialogo amoroso,che io riuscii ad ascoltare TUTTO con il respiro affannoso fino al suo “Ciao tesoro ti saluto che ora sono sotto casa” diede ragione a tutte le sensazioni e i sospetti sgradevoli soffocati per anni…
La mia vita da quel momento è cambiata..ora è tutto più difficile.
Ora ripenso a quelle volte in cui lo accudivo,lo cibavo,lo vestivo,lo sopportavo,lo pensavo,lo amavo sentendomi trascurata(Convincendomi che forse era solo stanchezza)E lui chiamava Amore un’altra.Che tristezza..
E penso a cosa sarebbe stato se fosse stata mia figlia ad ascoltare….
Ho imparato che non dare modo ai gelosi di sospettare è il miglior modo per non renderli gelosi.
Buongiorno : )
Mi dispiace per la tua esperienza, posso immaginare il dolore..
Personalmente, quando confrontai la mia compagna ammettendo il mio tradimento, capii per la prima volta cosa vuold dire soffrire da cani sapendo di fare del male alla persona che si ama (i suoi occhi sbarrati, le sue lacrime a volte tornano ancora a tormentarmi…)
comunque, su quello che dici che bisognerebbe non dare adito agli altri di essere gelosi, mi trovi d’accordo a metà: si può venire incontro certo, ma se la gelosia nasce solo da supposizioni allora non puoi cambiarti completamente.
Una persona non ha il diritto di controllarti telefonino, email e account, cancellarti gli amici, i messaggi, i ricordi passati…
una persona non ha il diritto di essere gelosa se, per esempio, adesso sto scrivendo a te e magari ti auguro una buona giornata 😉
Ecco, credo che una persona del genere abbia bisogno di aiuto per capire il motivo che sta alla base della sua gelosia e che non è certo il comportamento del partner …
I tempi cambiano.Le mamme imbiancano.I figli crescono.La mente evolve…Chissà,forse le prossime generazioni scopriranno che votarsi ad un/a solo/a uomo/donna,ora e per sempre, può essere dannoso alla salute.
Chissà…. 😀
Buon sabato!
A guarda che su questo argomento ho un’opinione mia un po complicata, magari un giorno scriverò qualcosa al riguardo..
buon sabato anche a te!
Parole sacrosante e poi saper lasciare libertà la considero una delle più elevate forme d amore. Notte
Proprio così…l’amore è all’opposto del geloso egoismo
Buonanotte
Molti sono gelosi quando sono ‘spaventati’, ritornano bambini e si trovano con il timore di dover affrontare un rifiuto o un confine(i gelosi ossessivi con troppe ferite non curate da a suo tempo ‘non amati’ ).Vero anche che molti altri non riescono ad essere monogami allora la cosa migliore sarebbe dichiararlo con sincerità e non condurre doppie vite per poi auto ingannarsi. Temo che le relazioni oggi si basino molto sul ‘potere’ e il ‘controllo’ e su poco ascolto. Siamo molto distratti e con bisogni antichi da riempire e non basta mai, quindi conflitti e cattiva comunicazione di testa e di pelle. Comunque rimango ottimista la formula giusta è come dici l’autenticità da vivere
Grazie del passaggio e del tuo bel commento !Quella dovrebbe essere la ricetta, forse tornare meno a interagire, virtualmente e non, con il mondo adesso a portata di mano, e invece tornare a vivere la relazione
,,,vivendo una relazione a distanza se non ci fosse la fiducia sarebbe davvero tragica. Meglio chiudere.
La gelosia è terribile.Ti si para davanti ( a me che l’ho subita) come un toro impazzito. E diventa davvero irrazionale, incomprensibile, autoritaria tanto da negarti qualunque via d’accesso. e di fuga.
Vissuta e digerita.
Adesso , ma ormai son vecchia, non permetto a nessuno di strumentalizzare la mia vita in nessun senso.
E sono come te , vivo senza “quel pensiero” perchè se deve accadere , accadrà.
Mi sono spenta, rinchiusa ed h quasi pensato che fossi io ad essere sbagliata.
20 anni sono lunghi e si cancellano male…qualcosa resta.
E qualcosa è rimasto.So amare in totale libertà e fiducia ma se sbagli anche solo di una virgola…beh se perdo quel pilastro importante che si chiama FIDUCIA vivo alla giornata non aspettandomi più nulla. E non perdono. Mi ci siedo sopra..
Non sono mai stata gelosa ma non sopporto di essere presa in giro. la chiarezza è migliore di qualsiasi bugia. La vita mi ha reso un po’ dura, lo ammetto. ma non aspettando nulla credo che vada bene tutto.
….non so se mi son spiegata. O come al solito ho fatto tanti discorsi al vento!
no, non sono discorsi al vento, anzi…
Come dici te, la fiducia in un rapporto penso che, se non è proprio alla base di tutto, è comunque qualcosa di fondamentale.
Il problema nasce con le persone gelose, in quanto queste non hanno un briciola di fiducia nel partner: puoi fare quello che vuole, ma nella testa del geloso ci sarà sempre una molla pronta a scattare facndo immaginare, ipotizzare, inventare…rendendo la vita del partner impossibile.
Il geloso vuole mettere l’altro/a sotto una campana di vetro…ma questo non è amore 😉
nessuno, credo, faccia piacere sentirsi presi in giro…ma preferisco vivere un relazione che lasciarla soffocare da gelosia fine a se stessa
Ciao vento, e grazie del tuo bel commento